Al termine degli europei a Orléans, la Svizzera ha vinto un diploma con il sesto posto. Beat Schaffner, lo juniori Adrian Jäggi e Simon Brändli hanno fatto una gara costante vicino all'ottimo.
![EM 2017 Staffel Team](/images/bilder/bike-o/2017/Bike-OL_EM_2017/EM_2017_Staffel__Team.jpg)
![EM 2017 Staffel Adrian Jäggi](/images/bilder/bike-o/2017/Bike-OL_EM_2017/EM_2017_Staffel__Adrian_Jäggi.jpg)
Gli svizzeri si erano messi il diploma come obiettivo - e l'hanno raggiunto con una prestazione di squadra compatta facendo tre gare praticamente senza errori. Schaffner ha dato il cambio come 12. ripsettivamente 9. per nazioni a un minuto e trenta. Adrian Jäggi è riuscito a guadagnare tre posizioni e ha cambiato con 3 munuti di ritardo a Simon Brändli. L'ultimo trattista svizzero ha tenuto il distacco costante, ma non è riuscito per poco a chiudere sul gruppo che lottava per il terzo posto ed ha così concluso 8., rispettivamente 6. rango per nazioni.
La gara non presentava grandi difficoltà tecniche ed era soprattutto una gara fisica. "Rispetto ai migliori ci mancava la capacità di spingere a lungo a fondo", ha detto Brändli in rappresentanza della squadra svizzera. Soprattutto Schaffner e Jäggi non sono riusciti sempre a tenere la velocità dei migliori e così si sono creati buchi non più recuperabili. Davanti si è sviluppata un duello molto interessante tra Cechia e Russia. Solo nello sprint finale leggermente in salita Krystof Bogar (CZE) è riuscito a superare Ruslan Gritsan (RUS). Anche per il terzo posto si è avuto uno sprint. questo duello è stato vinto da Rasmus Soegaard (DEN) contro Clement Souvray (FRA).
![EM 2017 Staffel Simon Brändli](/images/bilder/bike-o/2017/Bike-OL_EM_2017/EM_2017_Staffel__Simon_Brändli.jpg)
![EM 2017 Staffel Beat Schaffner](/images/bilder/bike-o/2017/Bike-OL_EM_2017/EM_2017_Staffel__Beat_Schaffner.jpg)