Il campione del mondo juniori Adrian Jäggi ha raggiunto per la prima volta la Top 20 tra gli élite. Simon Brändli e Maja Rothweiler si sono classificati a metà classifica. Le condizioni erano nuovamente molto calde. La sprint cittadina era molto impegnativa fisicamente.
La sprint nella cittadina di Odemira in Portogallo era sia attrattiva che selettiva. Gli atleti dovevano essere attenti tutto il tempo. C'erano diversi metri di salita, il cambio attivo della velocità era importante, perché le vie della città avevano molti angoli e le molte scale complicavano la percorrenza.
Gli organizzatori hanno sì messo ostacoli per ridurre la velocità nei posti critici. Ma Maja Rothweiler ha comunque fatto fatica sui 4.7 km del percorso: "Oggi avevo troppo rispetto per gli incroci stretti delle stradine. Gli altri ti potevano arrivare incontro." La sua sprint è stata altrimenti solida, anche se alcune scelte non erano sempre ottimali. L'atleta di Moosseedorf ha così chiuso l'ultima gara di coppa del mondo della stagione al 15. rango. H avinto la danese Camilla Soegard (15:53 Min), davanti a Clare Dallimore (+0:07) e alla portoghese Marisa Costa (+0:26).
MTBO World Ranking List
Nella classifica mondiale attuale si trova al secondo posto, grazie alla sua grande stagione, Simon Brändli. Anche Adrian Jäggi è riuscito ad entrare nella lista dopo il terzo turno di coppa del mondo in Portogallo, si trova all'85. posto. Maja Rothweiler si è migliorata rispetto a luglio 2018 (23.) passando al 20. rango.Nella coppa del mondo 2018 Simon Brändli non è entrato di poco nei piazzamenti per i diplomi (7.). Maja Rothweiler si è classificata 14.
Simon Brändli ha avuto grandi problemi subito al secondo punto: "Ho perso il contatto con la carta e ho timbrato il punto senza accorgermi e sono tornato indietro. Per questo ho perso a quel punto circa due minuti." Sul corto percorso di 6.7 km due minuti sono troppi e ha pagato gli sforzi dei mondiali e della Swiss Epic. "Sulle salite corte e dure ho sentito di non avere più la forma dei mondiali. Ho cercato di fare il meglio che potevo e per il resto è andata bene." Si è divertito maggiormente sulle discese ripide sulle scale.
Adrian Jäggi si era messo come obiettivo un piazzamento nella Top 20. È il primo turno di coppa del mondo dove lo juniori gareggia tra gli élite e alla terza gara ha già chiuso 18. Ma ha analizzato in maniera critica la sua gara: "All'inizio ho fatto fatica con la scala. Per il secondo punto ho mancato un'entrata. Dopo sono entrato bene in gara. Nonostante le gambe stanche, la gioia per il buon piazzamento ha prevalso. Tra gli uomini vi è stata una doppietta ceca con Vojtech Ludvik (17:42) e Kristof Bogar (+0:24). Il podio è completato dal finlandese Pekka Niemi (+1:14).
Pagina organizzatori: https://mtbo2018.fpo.pt/wpmtbo/en/
Risultati: http://mtbo2018.fpo.pt/wpmtbo/lists/SprintResults.pdf
Testo: David Hayoz
