Elite fiduciosi
Maja Rothweiler (Foto: Simon Seger B.)
A proposito delle gare dice Maja Rothweiler: "Media e lunga si svolgono in terreni con un bel po' di dislivello. Mi aspetto delle scelte di percorso interessanti. Sono pronta per questa sfida". I due terreni presentano molte vallette e colline e anche il tracciatore della lunga, Leoš Bogar, raccomanda ai concorrenti di ben considerare la percorribilità dei sentieri, ma anche e soprattutto le varie scelte di percorso che gli si presenteranno.
Simon Brändli (Foto: David Hayoz)
Situazione tutta particolare per il neofita Simon Brändli. Malgrado si sia concentrato sulla C.O., grazie ai buoni risultati primaverili nella Swiss Cup, è stato selezionato per i Mondiali. Ciò che prende molto sul serio: "Dopo l'inattesa selezione per i Mondiali, a metà giugno ho modificato il mio piano di allenamento e rimpiazzato 50% delle unità di corsa con un allenamento con la bici. I progressi registrati, siano fisici che tecnici, mi danno molta fiducia per le prossime gare. Attendo con impazienza delle gare con sentieri difficili e scelte di percorso interessanti."
Buon potenziale per gli juniori
Silvan Stettler parteciperà ai suoi secondi Mondiali. L'anno scorso aveva ottenuto un ottimo settimo rango nella media. Malgrado una preparazione non ottimale spera di ottenere dei buoni risultati:
"Durante la preparzione mi sono concentrato soprattutto sul lato fisico, visto che mi attendo a gare dure fisicamente e con molto dislivello. A causa degli esami e di un soggiorno all'estero, la mia preparazione non è stata ideale, ma mi sento pronto per affrontare il Mondiale. Ad inizio stagione tenevo testa ai francesi, che in seguito in Portogallo hanno ottenuto dei posti sul podio. Penso quindi che ottenere un diploma sia fattibile".
Sandrine Müller ha conquistato in luglio tre medaglie ai Mondiali juniori in Norvegia. Un buon mese dopo parteciperà ai Mondiali di bike-O. Allenatasi con il padre Peter, reputa che la tecnica ciclistica sia il suo punto debole. Ciò malgrado si vuole ottimista: "Ho una buona resistenza e la mia forza è la tecnica orientistica. Ciò mi dà fiducia e penso che potrò fare delle buone gare." Nel 2014 ha vinto il titolo svizzero sulla media, ma la scarsa pratica ciclistica non permette di fissare obiettivi troppo ambiziosi: "Non conosco le altre concorrenti. Darò il massimo ad ogni gara; sono fiera di rappresentare la Svizzera e farò sicuramente un'ottima esperienza anche in vista delle prossime gare di C.O."
Pure selezionato Adrian Jäggi, grazie ai buoni risultati agli Europei in Portogallo. Ciò permetterà al campione svizzero juniori in carica di accumulare ulteriori esperienze preziose.
Beat Oklé, capodelegazione, non si fa grandi illusioni, visti i numerosi neofiti presenti. Ma sia Maja Rothweiler che Adrian Jäggi e Silvan Stettler potrebbero puntare a piazzamenti nel top ten, mentre Simon Brändli dovrebbe potersi classificare nei top 20. Per Sandrine Müller un piazzamento nella prima metà della classifica è possibile, con magari un qualche acuto.
Il terreno di gara sembra adatto agli svizzeri, con molte colline che favoriscono l'orientamento approssimativo. (DH)
Manifestazione, risultati, foto:
http://www.wmtboc2015.cz/
Programma:"Durante la preparzione mi sono concentrato soprattutto sul lato fisico, visto che mi attendo a gare dure fisicamente e con molto dislivello. A causa degli esami e di un soggiorno all'estero, la mia preparazione non è stata ideale, ma mi sento pronto per affrontare il Mondiale. Ad inizio stagione tenevo testa ai francesi, che in seguito in Portogallo hanno ottenuto dei posti sul podio. Penso quindi che ottenere un diploma sia fattibile".
Sandrine Müller (Foto: Familie Müller)
Sandrine Müller ha conquistato in luglio tre medaglie ai Mondiali juniori in Norvegia. Un buon mese dopo parteciperà ai Mondiali di bike-O. Allenatasi con il padre Peter, reputa che la tecnica ciclistica sia il suo punto debole. Ciò malgrado si vuole ottimista: "Ho una buona resistenza e la mia forza è la tecnica orientistica. Ciò mi dà fiducia e penso che potrò fare delle buone gare." Nel 2014 ha vinto il titolo svizzero sulla media, ma la scarsa pratica ciclistica non permette di fissare obiettivi troppo ambiziosi: "Non conosco le altre concorrenti. Darò il massimo ad ogni gara; sono fiera di rappresentare la Svizzera e farò sicuramente un'ottima esperienza anche in vista delle prossime gare di C.O."
Pure selezionato Adrian Jäggi, grazie ai buoni risultati agli Europei in Portogallo. Ciò permetterà al campione svizzero juniori in carica di accumulare ulteriori esperienze preziose.
Beat Oklé, capodelegazione, non si fa grandi illusioni, visti i numerosi neofiti presenti. Ma sia Maja Rothweiler che Adrian Jäggi e Silvan Stettler potrebbero puntare a piazzamenti nel top ten, mentre Simon Brändli dovrebbe potersi classificare nei top 20. Per Sandrine Müller un piazzamento nella prima metà della classifica è possibile, con magari un qualche acuto.
Il terreno di gara sembra adatto agli svizzeri, con molte colline che favoriscono l'orientamento approssimativo. (DH)
Manifestazione, risultati, foto:
http://www.wmtboc2015.cz/
Adrian Stettler (Foto: Beat Oklé)
| 16.08. |
Domenica |
Model Event |
| 17.08. |
Lunedì |
Cerimonia di apertura |
| 18.08. |
Martedì |
Middle |
| 19.08. |
Mercoledì |
Sprint |
| 20.08. |
Giovedì |
Riposo |
| 21.08. |
Venerdì |
Lunga |
| 22.08. |
Sabato |
Staffetta (senza la Svizzera) |
