Matthias Kyburz arriva secondo nella prima gara individuale di coppa del mondo. Sabine Hauswirth manca il podio per solo quattro secondi e arriva quinta nella gara molto tirata a Lohja (FIN).
La prima gara individuale di quest'anno in coppa del mondo si è svolta nel centro di Lohja (FIN). Lunghe scelte si scambiavano con punti corti, recinti e siepi non passabili hanno reso più difficile la pianificazione. Sia tra le donne che tra gli uomini i distacchi sono stati molto stretti.
Matthias Kyburz era in testa al primo punto TV. "Nella quali al mattino non è andato tutto bene e quindi ho iniziato a dubitare un po' prima della finale. Sono però riuscito a spingere fin dall'inizio." Subito dopo il punto TV Kyburz ha però preso la scelta sbagliata e ha così perso la vittoria: "Non ero ben pronto e non ho visto la miglior scelta. Altrimenti non ho fatto errori particolari." Al passaggio all'arena Kyburz era a pari con lo specialista delle sprint Yannick Michiels, che però è riuscito a portare i secondi dalla sua parte nel finale. "Ai mondiali sarò davanti di due secondi", ha aggiunto ridendo Kyburz. Terzo lo svedese Emil Svensk.
Non solo in testa ma anche nelle posizioni di Florian Howald (14.) e Daniel Hubmann (15.) i corridori si sono classificati a pcohi secondi l'uno dall'altro. Sia Howald che Hubmann hanno parlato di una buona prestazione e di alcune scelte sbagliate. Sono sorpresi del distacco e del piazzamento.
Anche tra le donne è stata tirata. La più velcoe svizzera è stata Sabine Hauswirth al quinto posto, solo quattro secondi dietro alla terza, la svedese Lina strand. È contenta con la sua prova: "Su una scelta ad inizio gara ero troppo veloce con la testa ed ero completamente confusa e ho cercato un punto ad un bivio troppo presto. Lì ho perso il podio. Altrimenti sono contenta visto che ero concentrata e ho fatto le mie scelte come volevo come già alla mattina." Ha vinto la danese campionessa del mondo Maja Alm, dieci secondi davanti alla svedese Tove Alexandersson.
Elena Roos, che il giorno prima ha assicurato il secondo rango alla Svizzera corendo l'ultima tratta della staffetta sprint, ha mostrato una prestazione solida. Ha perso venti secondi da Hauswirth ed è arrivata 14. Un inizio ben riuscito ha potuto festeggiarlo anche Martina Ruch, che si è qualificata bene per la finale e alla fine è arrivata a pari merito con Julia Gross 29.
Dopo un giorno di pausa, sabato si continua con la middle. Per la long conclusiva di domenica contano i risultati della sprint e della middle, visto che si parte a caccia.
Testo: Raffael Huber, Foto: Beat Meier
Le voci dei protagonisti:
Matthias Kyburz (2. posto): "Nella quali al mattino non è andato tutto bene e quindi ho iniziato a dubitare un po' prima della finale. Dopo però è andata bene per spingere e sono molto contento con la mia prestazione. Dopo il primo punto TV non ero ben pronto e non ho quindi preso la scelta ottimale, questo è l'unico errore. Si sapeva che Yannick Michiels poteva farcela, ha già mostarto ottime prestazioni a sprint di gare internazionali. Ai mondiali avrò però i due secondi di nuovo dalla mia parte. Domani corro ancora un paio di punti a velocità di gara nel bosco. Con una buona stagione primaverile fino ad ora, parto fiducioso per il weekend."Florian Howald (14. posto): "Era una sprint interessante e abbastanza difficile. Sono stato un po' insicuro un paio di volte, ma sono riuscito a tenere il ritmo alto. All'arrivo ero sorpreso dal distacco dai migliori, ma ho visto nell'analisi che ho preso due volte una scelta non buona."
Daniel Hubmann (15. posto): "Ho fatto spesso le scelte sbagliate. Altrimenti avevo una buona sensazione e sono sorpreso di distacco e piazzamento."
Sabine Hauswirth (5. posto): "Su una scelta ad inizio gara ero troppo veloce con la testa ed ero completamente confusa e ho cercato un punto ad un bivio troppo presto. Lì ho perso il podio. Altrimenti sono contenta visto che ero concentrata e ho fatto le mie scelte come volevo come già alla mattina. La gara mi ha divertito, era un buon miscuglio di punti difficili e tratte dove si doveva spingere molto. Ora sono contenta di affrontare middle e long con la sicurezza che la forma è molto buona."
Uomini: 3.9km, 50m, 24 Punti
1. Yannick Michiels (BEL); 12: 28
2. Matthias Kyburz (SUI); +0:02
3. Emil Svensk (SWE); +0:21
Gli altri svizzeri:
14. Florian Howald; +0:46
15. Daniel Hubmann; +0:48
20. Martin Hubmann: +0:53
31. Christoph Meier; +1:09
Donne: 3.4km, 45m, 22 Punti
1. Maja Alm (DEN); 12:18
2. Tove Alexandersson (SWE); +0:10
3. Lina Strand (SWE); +0:25
5. Sabine Hauswirth; +0:29
14. Elena Roos; +0:49
29. Martina Ruch e Julia Gross; +1:21
39. Sarina Jenzer; +1:52
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