Nella prima gara degli europei giovanili la squadra svizzera a vinto due medaglie a Banska Stiavsnica (SLK): La ticinese Elena Pezzati è arrivata seconda nelle D18, Chamuel Zbinden (H18) terzo.

Nora Aegler (D16) è arrivata sesta vincendo un diploma e arricchendo così il bilancio svizzero.

Con condizioni ottimali si è svolta oggi la sprint iniziale degli EYOC. I percorsi hanno evitato quasi completamente il centro cittadino e la difficoltà principale era quindi risolvere al meglio le scelte nelle zone residenziali con dislivello. A causa delle piccole vie ricoperte spesso di erba, la scelta diretta non era sempre la migliore. Bisognava valutare anche lunghe scelte a girare. Come previsto il percorso era duro fisicamente. Il cambio tra dure, lunghe salite e passaggi tecnici e ripidi in discesa è stato una grande sfida per gli atleti.

Già nel 2015 la ticinese di Sagno Elena Pezzati era arrivata sul podio nella sprint di Cluj (Romania). Aveva vinto il bronzo, oggi ha potuto raddoppiare vincendo l'argento nelle D18. "Per il 4 ho fatto un errore non avendo visto una piccola stradina. Su due scelte non ero sicura ma alla fine sono contenta della mia gara!" ha detto Elena sulla sua gara che le ha portato l'argento.

Il 18enne di Münchenstein Chamuel Zbinden ha vinto in questa gara dura il bronzo dietro al corridore di casa Jakub Detrek e al francese Elias Guilhem (che l'aveva preceduto anche nella long del 2015 dove aveva vinto l'argento). "Solo per il primo punto non fatto la scelta migliore." Poi è però entrato bene in gara. Ha cercato di mettere in pratica il meglio possibile le scelte fatte e di spingere in salita. Così è diventata veramente dura. Nonostante sapesse di correre bene, è stata dura stimare il risultato all'arrivo. Si poteva perdere molto tempo con una scelta sbagliata. Il suo obiettivo amvizioso di vincere di nuovo una medaglia ha potuto quindi già raggiungerlo nella gara iniziale.

Oltre alle due medaglie vi è stato un diploma con Nora Aegler nelle D16 arrivata 6. vincendo il suo primo diploma ad una gara internazionale. La 15enne Annick Meister dell'OLG Dachsen si è assicurata l'ottimo 7. posto a 11 secondi da Nora. Pure nella Top10 Fabian Aebersold con l'8. rango in H18, gli sono mancati solo 6 secondi per il diploma.

Molto contenta con la sua gara era anche Elisa Bertozzi arrivata 13. e che ha saputo della sua partecipazione solo il giorno prima della partenza. "Sono riuscita a concentrarmi sulla tecnica e pianificare punto per punto."

Un po' più indietro i ragazzi più giovani: Il ticinese Manuele Ren è arrivato come migliore svizzero 22. Ha però parlato, come gli altri svizzeri Sven Wey, Janis Hutzli e Timo Tantanini, di errori abbastanza grandi.

Con due medaglie, un diploma e 3 altri piazzamenti nella Top10 la squadra è molto contenta con la prima gara.

I risultati degli svizzeri:

M16 (2,5/145/13 Punti): 1. Piotr Rzenca (Pol) 12.42. 22. Manuele Ren (Sui) +1.29. 27. Sven Wey +1.37. 52. Janis Hutzli  +2.53. 78. Timo Tantanini +4.23.

M18 (2,6/170/14 Punti): 1. Jakub Dekret (Slk) 13.05. 3. Chamuel Zbinden (Sui) +0.19. 8. Fabian Aebersold +0.36. 17. Reto Egger +1.09. 46. Nils Eyer +2.33.

W16 (2,2/105/12 Punti): 1. Gardonyia Csilla (Hun) 12.01. 6. Nora Aegler (Sui) +1.20. 7. Annick Meister +1.31. 23. Sanna Hotz +2.14. 40. Sarina Züllig +3.07.

W18 (2,325/12 Punti): 1. Anu Tuomisto (Fin) 12.18. 2. Elena Pezzati (Sui) +0.05. 13. Elisa Bertozzi + 1.12. 15. Eliane Deininger +1.15. 26. Siri Suter +1.45

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