Dietro alle irraggiungibili svedesi, alle forti russe e finlandesi, le donne svizzere arrivano 4. Elena Roos ha dato il cambio come 6. a Julia Gross che ha perso un posto. Hauswirth ha assicurato il 4. posto nello sprint finale.
Come già nelle altre gare, Elena Roos ha corso una gara controllata senza quasi errori - ha cambiato "quasi come d'abitudine" al 6. rango. "Non è stata una gara perfetta, ma sono contenta con la mia prestazione - anche se speravo di avere meno di tre minuti di ritardo", ha detto Roos.
Julia Gross non era invece contenta. "Non avevo energie, sulle salite dovevo continuamente camminare. Ho quindi cercato di fare una gara pulita tecnicamente. Anche se il tempo non è così male, non avevo una buona sensazione.", ha detto Gross all'arrivo.
Grazie all'ottima gara di Sabine Hauswirth, la Svizzera ha vinto comunque un diploma! Hauswirth ha superato un'avversaria dopo l'altra e all'arena ha ripreso anche la lettone Sandra Grosberga. Con un forte sprint finale ha assicurato alla Svizzera il 4. posto. "È stata una gara dura, e ci sono stati diversi errori, perciò sapevo di dovere finire con una gara pulita" ha detto Hauswirth, aggiungendo contenta: "Ma oggi ho avuto la giusta calma che mi è mancata ieri per lavorare pulita. La CO non è solo fisica, ma anche tecnica, tutte e due devono funzionare assieme, e da me oggi è stato così."
Risultati staffetta donne (3 x 4.8 km / 175 m / 18 Punti):
1. SWE (Johansson/Jansson/Alexandersson) 1:41:12; 2. RUS (Rudnaya/Mironova/Gemperle) +02:41; 3. FIN (Harju/Teini/Rantanen) +04:23; 4. SUI (Roos/Gross/Hauswirth) +07:29; 5. LAT (Dambe/Vike/Grosberga) +07:33; 6. NOR (Myhre/Andersen/Hausken Nordberg) +11:09
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