Durante il weekend si è svolta la classica staffetta 10mila in Svezia. Daniel Hubmann con la sua squadra finlandese Koovee e Elena Roos con quella norvegese Halden SK sono arrivati terzi.
Molti atleti hanno parlato dopo la gara di una 10mila speciale. Si intendeva soprattutto il terreno molto difficile di Nynäshamn, circa un'ora a sud di Stoccolma. Come spesso accade nei boschi attorno a Stoccolma, le colline avevano un rilievo molto dettagliato e molti oggetti di sasso. Quest'anno le colline erano però molto ripide e le formazioni di roccia particolarmente alte. Le parti piatte tra le colline hanno portato a molti errori di direzione soprattutto di notte.
Daniel Hubmann ha assicurato il terzo posto in ultima tratta alla sua squadra finlandese Koovee Tampere. È partito in quarta posizione e ha superato l'ultimo trattista della squadra rivale della città Tampereen Pyrintö, dove correvano in prima tratta Pascal Buchs e in ottava Florian Howald. Per testare la forma prima dell'inizio degli europei di settimana prossima, molti atleti élite svizzeri sono andati in Svezia e hanno saputo aiutare le loro società scandinave a ottenere ottimi risultati. Come Martin Hubmann, che è arrivato sesto con la sua squadra norvegese Fredrikstad SK.
Nella gara femminile Elena Roos è partita in buona posizione in ultima tratta e ha tenuto i nervi sotto controllo. Con il terzo posto ha assicurato alla sua squadra norvegese Halden SK un ulteriore podio. Alla squadra di Julia Gross, Stora Tuna, non è riuscita la difesa del titolo. Con un bel recupero in ultima tratta Tove Alexandersson è comunque riucita ad assicurare un ottavo posto alle giallo-nere.
Ora però per tutti gli atleti degli europei la concentrazione è completamente puntata ai campionati in casa. Dopo un paio di giorni di riposo la squadra svizzera andrà venerdì in Ticino.
Testo: Raffael Huber, Foto: Koovee Tamepere e Halden SK
