La squadra svizzera ha vinto una serie completa di medaglie in occasione della finale middle agli europei in Ticino: Matthias Kyburz ha difeso il suo titolo del 2016, Florian Howald è arrivato secondo, e la juniori Simona Aebersold ha vinto il bronzo nella sua seconda gara tra le élite! Julia Gross è sì arrivata con il miglior tempo all’arrivo – ma dopo tre minuti di festeggiamenti è stata squalificata per non avere timbrato un punto.

18 EOC2018 JuliaGrossLa gara middle femminile degli europei ha mostrato come possano essere vicine gioia incontenibile e grande sofferenza: Come ultima atleta all’arrivo Julia Gross è stata festeggiata dallo speaker Per Forsberg come nuova campionessa europea, tutta la squadra l’ha complimentata entusiasta – fino a tre minuti dopo quando era chiaro che Gross aveva saltato un punto.

“Per lo stress della gara sono andata diretta dal 9 all’11. Mi è sembrato un po’ strano ma non mi sono presa il tempo per leggere bene la carta. Almeno ho potuto festeggiare per tre minuti il titolo”, ha detto una apparentemente tranquilla Gross.

Lacrime ci sono invece state sul viso di Simona Aebersold, che è arrivata sul podio vincendo il bronzo già alla sua seconda gara tra le élite. “È incredibile”, ha detto la 20enne. Tecnicamente e fisicamente era molto dura, ma un po’ più facile di ieri”, ha aggiunto lei che sembra non conoscere limiti.

Sabine Hauswirth è rimasta di poco fuori dai diplomi, è arrivata settima a quasi due minuti e mezzo dalla campionessa europea Marika Teini. Ha sbagliato la prima parte della gara e dopo non è mai entrata nel “Flow”. “Non funzionava molto”, ha riassunto. Ma non è così sorprendente dopo i pochi allenamenti dopo il suo infortunio.

Sofie Bachmann ha mostrato una buona gara ed era molto contenta arrivando 12., mentre Sarina Jenzer ha perso continuamente tempo dopo un grande errore e ha concluso 44.

18 EOC2018 Podest Frauen Alla premiazione delle donne si è visto come fosse duro il percorso nel bosco fitto, sassoso e con molte salite: Sia Marika Teini che la seconda, la svedese Tove Alexandersson, sono saltellate sul podio con piedi ben fasciati.

Doppietta per Matthias Kyburz e Florian Howald

Il campione in carica Matthias Kyburz ha raggiunto una vittoria mai messa in discussione: dal 6. punto il Fricktaler era in testa – e si sentiva bene. “Oggi la tecnica era più importante della pura velocità, ma ho fatto due errori molto piccoli e ho potuto spingere in continuazione. Era sicuramente una gara molto buona, il percorso ha offerto esattamente quello che ci eravamo aspettati”, ha detto il nuovo e vecchio campione europeo molto tranquillo.

Florian Howald si sentiva allo stesso modo, dopo avere vinto la sua prima medaglia individuale nel bosco ad un campionato individuale. “Non ci è stato regalato niente, era molto fisico, molle e bagnato. Per questo sono estremamente contento e molto motivato per le due staffette”, ha detto Howald. La squadra maschile svizzera ha mostrato come nella sprint una prestazione molto compatta, con Fabian Hertner (6.), Daniel Hubmann e Jonas Egger vi erano altri tre svizzeri nella Top Ten.

18 EOC2018 JonasEgger

Mentre Egger era molto contento con la sua gara, Hubmann non ha nascosto la sua delusione. “Nella middle non puoi tatticcheggiare un po’, se vuoi una medaglia devi rischiare. Oggi da me non ha funzionato, non è semplicemente funzionato tutto.” Hubmann è andato subito dopo la gara in ospedale per fare un test alla sua mano dolorante dopo una caduta.

Altrettanta sfortuna per l’U-23 Joey Hadorn: All’arrivo con un tempo da Top Ten, allo scarico chip ha scoperto di avere lasciato via un punto. Ancora più sfortuna per Kyburz: Dopo una buona gara ha dovuto ritirarsi al passaggio spettacolo per una sospetta frattura dei legamenti.

Le classifiche si possono trovare sotto al seguente link: http://www.eoc2018.live/eoc2018-live/day3.html