I campionati svizzeri a staffetta si sono svolti oggi a Irchel. Negli élite, l’OL Regio Wil e l’ol norska hanno difeso i loro titoli dello scorso anno.
Con temperature estive, i campionati svizzeri a staffetta si sono svolti oggi nel bosco del mittelland "Irchel", nello Zürcher Weinland, organizzati dall’OLC Kapreolo. Oltre 330 squadre si sono contese le medaglie nelle 20 categorie.
Nella stessa composizione dell'anno scorso, l'OL Regio Wil ha conquistato il titolo di campione svizzero con Daniel Hubmann in prima tratta, Martin Hubmann in seconda e Janis Hutzli in ultima tratta leggermente più breve. Daniel Hubmann è stato battuto da Fabian Aebersold, che correva per gli ol.biel.seeland White Tigers, di 16 secondi. Martin Hubmann ha poi preso rapidamente il comando e ha passato il testimone a Janis Hutzli con un vantaggio di 3:20 minuti. Quest'ultimo è stato in grado di estendere il suo vantaggio a 6:54 minuti. "Dopo le due gare di selezione per i campionati del mondo, i CS a staffetta sono stati una buona conclusione di questo blocco di gare. Martin e io volevamo dare a Janis la migliore posizione di partenza possibile per l'ultima tratta. Lui l'ha sfruttata in modo ottimale e quindi possiamo essere di nuovo felici per la vittoria", ha dichiarato Daniel Hubmann dopo la gara.
L'OLG Pfäffikon con Riccardo Rancan, Andrin Bieri e Pascal Schärer si è piazzato al secondo posto. 1:37 minuti dietro di loro l'OLV Baselland con Christoph Meier, Tino Polsini e Stefan Lombriser è arrivato terzo.
Con tre solide prestazioni alla vittoria
Anche l’ol norska – anche se con un’altra composizione rispetto allo scorso anno – è riuscito a difendere il titolo tra le donne élite. All'inizio, tuttavia, Elena Roos per l'OLG Herzogenbuchsee ha preso il comando con un vantaggio di oltre 5 minuti. Marion Aebi è stata in grado di estendere questo vantaggio a 11:29 minuti su Kim Hadorn, che era in seconda posizione per l'ol norska. Tuttavia, questo vantaggio non è stato sufficiente a Brigitte Howald – che con 62 anni ha probabilmente il doppio degli anni delle sue avversarie – per difendere il primato. Sabine Hauswirth è stata presto in grado di raggiungerla e superarla, portando al traguardo la vittoria dell’ol norska senza alcun pericolo. "Anja Probst ha fatto un una prima tratta super e ha dato a me e a Kim Hadorn una buona posizione di partenza, di cui abbiamo potuto approfittare", racconta Sabine Hauswirth.
A 6:21 minuti di distanza, l'OLK Argus con Eline Gemperle, Marita e Sanna Hotz ha conquistato il secondo posto. L'OL Regio Wil/OLG St. Gallen Appenzell con Eliane Deininger, Nina e Lisa Hubmann si è accontentato della medaglia di bronzo.
I risultati in dettaglio sono disponibili qui: classficihe SOM 2023
(Testo: Annalena Schmid, Foto: Hanspeter Schenk)
