La bella serie svizzera continua: anche sulla lunga distanza Sandrine Müller ha conquistato il bronzo. Sesto posto e diploma per Simona Aebersold. Ottimo ottavo Tobia Pezzati, miglior svizzero.

Sandrine Müller era partita per godersi l'ultima gara individuale ad un Mondiale juniori, senza 
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Sandrine Müller all'arrivo


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La gioia dopo la lunga attesa


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Tobia Pezzati ha mancato di poco il secondo diploma
grandi ambizioni e soprattutto senza pressione, dopo il suo bronzo nella middle. Ciò malgrado, o forse proprio grazie a questo suo atteggiamento, alla fine della giornata si è ritrovata con una seconda medaglia al collo. Ma ha dovuto attendere fino all'ultimo minuto di una gara disputata, ancora una volta, in un bellissimo bosco norvegese: l'ultima partita, l'atleta di casa Heidi Martensson, commetteva un errore di scelta dal penultimo all'ultimo, permettendo così a Sandrine di conquistare il suo quarto bronzo ad un Mondiale. Ancora due scandinave, Sara Hagström (SWE) e Anna Haataja (FIN) sul podio con la svizzera. Nessun rimpianto per lei, malgrado un errore di un minuto e mezzo nella seconda parte della gara: "Le altre erano fisicamente più forti", commenta Müller dopo la gara; "la medaglia sulla middle era il mio sogno, un obiettivo rincorso da tempo; quella di oggi è la ciliegina sulla torta.“

Simona Aebersold, con il sesto rango conquistato, dimostrava ancora tutto il suo potenziale. Senza un errore di 3 minuti al punto 6, avrebbe potuto aspirare ad una medaglia. Contenta del suo dodicesimo rango Paula Gross, ancora una volta costante, con un risultato che va al di là delle sue aspettative. 
Praticamente perfetta la gara di Tobia Pezzati:  partito fra i primi, l'atleta di Sagno stabiliva un miglior tempo che resisteva a lungo. Chiudeva ottavo, miglior svizzero e a 46 secondi dal diploma. Da notare che in un terreno veramente scandinavo, fra i primi dieci ci sono atleti di 7 nazioni, ciò che dimostra un livellamento verso l'alto anche da parte di nazioni finora poco in vista. Una spanna sopra tutti il finnico Olli Ojanaho, che conquista il secondo oro dopo quello nella middle, e che appare favoritissimo per la staffetta con la sua FIN1.

Le staffette svizzere per la gara conclusiva:

Uomini:
Svizzera 1: Thomas Curiger, Tobia Pezzati, Sven Hellmüller
Svizzera 2: Joey Hadorn, Noah Zbinden, Patrick Zbinden

Donne:
Svizzera 1: Sofie Bachmann, Simona Aebersold, Sandrine Müller
Svizzera 2: Kerstin Ullmann, Paula Gross, Lisa Schubnell

Risultati distanza lunga
W20 (7,3 km, 235 m): 1. Sara Hagstrom (SWE) 52:06. 2. Anna Haataja (FIN) 00:40. 3. Sandrine Müller (SUI) 02:13. - : 6. Simona Aebersold 03:45. 12. Paula Gross 06:13. 24. Sofie Bachmann 10:56. 28. Kerstin Ullmann 11:28. 36. Lisa Schubnell 13:10.
 
M20 (10,7 km, 385 m): 1. Olli Ojanaho (FIN) 01:07:00. 2. Simon Hector (SWE) 01:15. 3. Andreas Soelberg (NOR) 01:26. – : 8. Tobia Pezzati 03:58. 16. Sven Hellmüller 06:13. 40. Noah Zbinden 11:09. 47. Thomas Curiger 12:04. 52. Joey Hadorn 13:07. 57. Patrick Zbinden 13:57.

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(Text und Fotos Yann Schlegel)