Judith Wyder, Andreas Kyburz, Matthias Kyburz e Rahel Friederich hanno vinto per la Svizzera la staffetta mista sprint di Coppa del mondo disputata a Trebnitz. Seconda la Svezia e terza la Danimarca. Svizzera 2 con un'eccellente Elena Roos in prima tratta conclude al quinto rango

2016-weltcup polen sosprintstaffel
Svizzera 1 sul podio più alto.
In testa dall'inizio alla fine, Svizzera 1 con, nell'ordine, Judith Wyder, Andreas e Matthias Kyburz, e Rahel Friederich ha conquistato la vittoria nella prima staffetta sprint mista della stagione.

Partita in prima tratta, Judith Wyder dettava subito il ritmo della gara, e concludeva con alcuni secondi sulle inseguitrici, lanciando in seconda Andreas Kyburz: ottima premessa per il seguito della gara: «Un'esperienza inedita per me, correre la prima tratta», dice Wyder, abituata nel passato a correre l'ultima tratta. Ha sottovalutato le sgomitate con le avversarie, ma ha potuto fare la sua corsa, prendendo subito la testa.

Andreas Kyburz incrementava il vantaggio della sua squadra a una trentina di secondi. Alle sue spalle, battaglia serrata fra svedesi, danesi e russi per assicurarsi un posto sul podio. «Mi sono trovato improvvisamente solo in testa, ciò che mi ha un po' scombussolato», rileva l'argoviese. La vittoria odierna è il suo primo successo in una gara di Coppa del mondo: «Sono molto felice che con la mia prestazione ho aiutato la squadra a vincere.» 

Il fratellino minore, Matthias Kyburz, poteva inanellare una nuova vittoria in Coppa del mondo: «Ho potuto fare una gara sicura, non ero obbligato ad attaccare al massimo», ammette Kyburz. Gara solida per il vincitore dello sprint della vigilia, che ha permesso a Svizzera 1 di mantenersi in testa con un vantaggio confortevole sugli inseguitori: «Trovarmi tutto solo in testa di una staffetta sprint è abbastanza inusuale».

E fu quasi un testa a testa per la quarta staffettista svizzera, Rahel Friederich, che non riusciva a mantenere il vantaggio iniziale, concludendo con 4 secondi sulla svedese. Segue al terzo posto la Danimarca, campionessa mondiale della disciplina. «Sulla base dei risultati dei miei compagni di squadra, sapevo che avrei dovuto fare la gara sola in testa», rileva Friederich. Non sapendo a quanto ammontava esattamente il suo margine, non si è lasciata intimorire dall'avvicinarsi della sua più diretta inseguitrice Helena Jansson. «E sapevo che in un eventuale sprint finale avevo ancora delle riserve», confessa sorridente Friederich.

Bel risultato per la ticinese Elena Roos, che in prima tratta ha chiuso con le migliori a pochi secondi da Wyder. In gara un'altra "ticinese": la giovanissima Eleonora Donadini (SCOM), prima staffettista per l'Italia, che ha saputo per buona parte della gara tenere testa alle migliori.

Gli svizzeri hanno dimostrato ieri e oggi che nelle discipline veloci sono la nazione da battere. Terminata questa prima serie di Coppa del mondo in Polonia, ora gli sguardi sono rivolti alla Cechia, dove a  Jesenik a fine mese avranno luogo gli Europei. (Text: SF/ Bild: Facebook)

Risultati
1. Svizzera 1 (Judith Wyder, Andreas Kyburz, Matthias Kyburz, Rahel Friederich), 62:24 Minuten; 2. Svezia (Tove Alexandersson, Emil Svensk, Jonas Leandersson, Helena Jansson), +00:04; 3. Danimarca (Cecilie Klysner, Tue Lassen, Soren Bobach, Maja Alm), +00:30; le altre squadre svizzere: 5. Svizzera 2 (Elena Roos, Andreas Rüedlinger, Florian Howald, Julia Gross), +01:15; 20. Svizzera 3 (Sabine Hauswirth, Florian Schneider, Jonas Egger, Kerstin Ullmann), +03:24.

Gesamtrangliste