Gli effetti del corona-virus colpiscono duramente anche Swiss Orienteering, questo in particolare dal punto di vista finanziario. Per compensare una parte delle perdite viene ora lanciata un’iniziativa per raccogliere donazioni. Questo aiuterà anche gli organizzatori di gare di C.O.

La crisi attorno al corona-virus ha messo alla prova Swiss Orienteering e lo continuerà a fare. Non da ultimo dal punto di vista finanziario. Per stimare le perdite previste, Swiss Orienteering ha perciò creato un Forecast per l’anno d’esercizio attuale. Bisogna prevedere che nonostante le diverse misure di risparmio (lavoro ridotto segretariato, rinuncia a compensazione spese comitato centrale, commissioni, membri IOF, annullamento O-Fest, rinuncia ad un’edizione del giornalino) vi sarà una perdita con una cifra a sei zeri. La perdita è dovuta soprattutto alle mancate tasse dei concorrenti e in parte per le mancanti entrate dagli sponsor.

Questa condizione ha spinto Swiss Orienteering ad introdurre una donazione volontaria per le gare rimanenti della stagione. Con ogni iscrizione ad una gara i concorrenti avranno la possibilità di fare una donazione di CHF 5 per le gare nazionali e di CHF 3 per le gare regionali. Le entrate da queste donazioni verranno divise a metà tra Swiss Orienteering e i diversi organizzatori. Swiss Orienteering spera che così anche gli organizzatori possano venire aiutati per le mancate entrare, rispettivamente per gli sforzi eccezionali a causa della situazione COVID-19. Gli organizzatori possono però decidere liberamente se prendere parte all’iniziativa con la loro gara. Swiss Orienteering utilizzerà le entrate dalle donazioni per compensare le mancanti entrate citate sopra.

Swiss Orienteering si felicita e ringrazia se l’iniziativa di donazioni viene sostenuta da più organizzatori possibili e spera in un grande sostegno della comunità di C.O. per la comunità di C.O. Già ora, grazie mille!