La brutta meteo con vento e in parte forte pioggia ha fatto volare Schnyder e si è guadagnato un bel terzo posto a 1'12" dietro al campione veterano Khrennikov (RUS) e allo svedese Rost.

Andrin Kappenberger si è classificato in questa impegnativa sprint al 26. posto con 4'50" di ritardo. Tra le donne Laura Diener ha lottato con poca fortuna e ha perso 8'47" dalla vincitrice svedese Tove Alexandersson.

Gion Schnyder ha descritto la sua prestazione odierna come "una cavalcata un po' pazza". La sprint aveva le scelte che ci si aspettava e già all'uno hanno eliminato alcuni dei favoriti. La migliore non era aggirare sulla pista grande, bensì andare dritto con il passaggio avventuroso del ruscello. Così fino al terzo punto Schnyder era nel gruppo di testa e dopo una difficile discesa nella neve bagnata ha addirittura preso la testa della classifica.ESOC 2018 Gion 2 Per il 7 Schnyder ha però stimato male la qualità della pista e il giro sulle tracce di motoslitta gli è costato alcuni secondi ed è così caduto al 4. posto. Un errore grossolano del momentaneo secondo, il russo Gorlanov, poco prima dell'arrivo è stato sfruttato da Schnyder per prendersi il bronzo e dare così alla Svizzera la prima medaglia di questi campionati europei in Bulgaria.ESOC 2018 Gion Sprint 1

Per Kappenberger il suo debutto internzaionale della stagione non è andato come sperato, anche se il risultato nella prima metà classifica l'ha sorpreso positivamente. "Ho dovuto lottare con le condizioni bagnate della neve e il terreno mosso e variato", ha detto come bilancio personale della sprint.

Laura Diener ha trovato durante l'analisi molti piccoli errori, ma importanti in termini di tempo. Questi, combinati con le difficili condizioni, l'hanno portata ad avere una sprint piuttosto lunga che non è riuscita a tenere fisicamente come sperato.

Link per la pagina degli organizzatori
Link per i risultati

(Foto:Christian Aebersold Testo:Martin Gygax)