La maratona finale sulla lunghissima distanza, non prevista agli Europei, contava quale ultima gara di Coppa del mondo. I 20 cm di neve caduti durante la notte hanno reso le tracce molto molli, rendendo il tracciato (32 km e 56 punti per gli uomini e 22 km con 47 punti per le donne) ancora più duro. Vittoria in campo maschile per il russo Eduard Khrennikov in quasi due ore e mezza. Il 41enne aveva vinto sette anni fa 4 ori ai mondiali disputati in casa.
Gion Schnyder |
Andrin Kappenberger |
Anche in campo femminile vittoria per una russa, Anastasiya Kravchenko. Carmen Strub (22.) partita non troppo bene, ricuperava nell'ultimo dei tre giri previsti. Sarah Kleger (30.) commetteva un grosso errore al terzo punto, che la obbligava ad affrontare due volte una salita.
Thierry Jeanneret, accompagnatore e serviceman degli svizzeri rileva: "6 nazioni hanno conquistato medaglie a questi Europei, ciò che mostra come la concorrenza sia più forte. I nostri si sono comportati bene e mostrato che a intervalli regolari possono tenere testa ai migliori." Da sottolineare in particolare le prestazioni di Gion Schnyder, diploma sulla lunga distanza e undicesimo della generale di Coppa del mondo. "Se continuerà così, una medaglia diventa possibile" sottolinea ancora Jeanneret. Buoni e costanti pure i risultati di Carmen Strub e Christian Spoerry, 18esimo e 22esima nella Coppa del mondo. (Text Annetta Schaad, Fotos Archiv Martin Jörg)
Classifica
Classifca finale di coppa del mondo