Due vittorie, due secondi e due terzi posti nello sprint che ha aperto l'edizione 2015 della Coppa Europa juniori in Germania.



Inizio eccezionale per la delegazione svizzera alla Coppa Europa juniori. Lo sprint si conferma la disciplina di predilezione degli svizzeri: nelle 4 categori
SimonaAebersold Porträt
Simona Aebersold


JoeyHadorn
Joey Hadorn
e D/H18 e D/H20 i nostri giovani atleti hanno ottenuto ben 6 posti sul podio.
Due ori grazie ai due bernesi Simona Aebersold e Joey Hadorn nelle due categorie D/H 18. La friburghese Valérie Aebischer (D18) e Thomas Curiger (H20) si classificano al secondo posto; il neocastellano Pascal Buchs (H18) e Simon Dubach (H20) sono terzi.

Dominio incontrastato per Simona Aebersold nel centro città di Bad Harzburg. La biennese, appena 17enne, e che aveva già lasciato tutte le concorrenti alle sue spalle ai Mondiali juniori, si impone con un vantaggio, abissale per la disciplina, di 1:09, e ciò malgrado un errore! All'arrivo dice che si era messa molta pressione, ma che ha saputo gestirla appieno. La sua più vicina inseguitrice, la compagna di squadra Valérie Aebischer, non era troppo contenta della sua gara, dove ha commesso due grossi errori: "Sono sorpresa di questo secondo rango". Terza in D 18 la svedese Hanna Hugosson.

Il secondo vincitore svizzero risponde al nome di Joey Hadorn. Il suo vantaggio in H18 non era così eclatante che quello di Aebersold in campo femminile, ma era pur sempre confortevole, con 18 secondi sullo svedese Isac von Krusenstierna. "Sono molto contento della mia gara. Ho avuto qualche incertezza, ma ho sempre saputo reagire rapidamente. Le gambe hanno funzionato alla perfezione", commenta dopo la vittoria. Si tratta della sua terza vittoria ai JEC, dopo i due successi ottenuti l'anno scorso in Belgio. Ottimo terzo il neocastellano Pascal Buchs, a soli tre secondi dall'argento. Ciò malgrado si dichiara molto soddisfatto della sua gara.  Florian Attinger, il terzo svizzero in gara, conclude al quinto rango, a conferma del dominio svizzero nella disciplina. 

Non ci sono state per contro vittorie svizzere fra gli juniori.  Thomas Curiger conclude secondo a soli 4 secondi dall'italiano Riccardo Scalet, alla sua prima grande vittoria internazionale. Curiger aveva già concluso al quarto rango ai JWOC. Grandi quindi le sue ambizioni: dopo una partenza nervosa, si è trovato a meraviglia durante tutto il resto della gara. E' seguito in classifica da Simon Dubach, che ha fatto una gara "buona e molto costante", operando sempre scelte sicure. Pure nel top ten Sven Hellmüller (7.) e Tobia Pezzati (8.), che ha perso una trentina di secondi nella parte iniziale della gara. Unica categoria senza svizzeri sul podio le D20, con Lisa Schubnell ottima quarta, a 30 secondi dalla vincitrice la svedese Sar Hagström. Paula Gross (6.), Kerstin Ullmann (7.) e Hanna Müller (8.) completano l'eccellente giornata svizzera a Bad Harzburg. 

In programma sabato la distanza lunga. Resta da vedere se gli svizzeri sapranno confermare anche nella foresta il dominio sfacciato dello sprint.


Classifica
D18: 1. Simona Aebersold (SUI) 13:56, 2. Valérie Aebischer (SUI) +01:09, 3. Hanna Hugosson (SWE) +01:16, poi: 12. Sofie Bachmann (SUI) +02:02.
D20: 1. Sara Hagström (SWE) 15:47, 2. Lia Patscheider (ITA) +00:01, 3. Miri Thrane Ødum (DEN) +00:08, 4. Lisa Schubnell (SUI) +00:30, poi: 6. Paula Gross    (SUI) +00:55, 7. Kerstin Ullmann (SUI) +01:04, 8. Hanna Müller (SUI) +01:09, 28. Andrea Roggo (SUI) +02:58, 29. Laura Diener (SUI) +03:10.
H18: 1. Joey Hadorn (SUI) 14:54, 2. Isac von Krusenstierna (SWE) +00:18, 3. Pascal Buchs (SUI) +00:21, poi: 5. Florian Attinger (SUI) +01:02.
H20: 1. Riccardo Scalet (ITA) 15:42, 2. Thomas Curiger (SUI) +00:04, 3. Simon Dubach    (SUI) +00:25, 7. Sven Hellmüller (SUI) +00:31, 8. Tobia Pezzati (SUI) +00:37, 11. Remo Ruch (SUI) +00:58, 13. Riccardo Rancan (SUI) +01:00.

Link risultati

(Text JM/Fotos JM/Samuel Hebeisen, Archiv)