Perfetto inizio dei mondiali juniori: Eline Gemperle si regala un oro nella sua disciplina preferita. L’argoviese festeggia un inizio da favola alla sua prima gara ai JWOC. A Lyseng, vicino ad Aarhus, atlete e atleti hanno trovato una difficile sprint. JWOC SprintM FabianAebersold 11th 3 

Su di lei vi erano grandi speranze e lei non le ha deluse. Allo stesso tempo l’oro ai mondiali juniori di Eline Gemperle arriva un po’ a sorpresa. La 19enne partecipa per la prima volta ai JWOC, agli EYOC l’anno scorso non aveva vinto una medaglia e corre solo da quest’anno tra le D20. “Tra me e me speravo in un diploma”, ha detto Gemperle. L’argoviese è partita bene nella parte difficile della cittadina. “Ho cercato le scelte facili”, ha commentato Gemperle. Per il terzo punto ha avuto un po’ di paura, quando ha letto per il punto sbagliato, ma ha risolto il problema fermandosi un attimo e prendendosi il tempo per riflettere. Quando ha sentito di essere seconda al passaggio spettacolo, si è sentita stanca. Ha poi preso una scelta sbagliata per il 12 e ha perso circa 10 secondi. Poco dopo si è scontrata con uno juniori. “Per un momento ho avuto dei pensieri che un bel risultato non sarebbe potuto arrivare”, ha detto Gemperle. Si sbagliava: Gemperle ha salvato tre secondi rispetto alla svedese Tilda Ostberg all’arrivo: L’oro era al sicuro. Seconda miglior svizzera la ticinese al 7. rango a 11 secondi dal diploma. Eliane Deininger è arrivata 16.JWOC SprintW ElenaPezzati 7th 1

“Tecnicamente era veramente difficile con molte case e siepi che sembravano uguali, dove i passaggi non erano sempre chiari da vedere”, ha analizzato Beat Oklé. “La sprint era forse ancora un po’ più difficile del previsto.” Ci sono state poche scelte visto che c’erano pochi fondi cechi.

Anche nella gara maschile la Svizzera è arrivata vicino al podio. Reto Egger era ancora secondo al terzultimo intermedio. “Con questo non posso pretendere nulla”, ha detto Egger, dopo che arrivando settimo ha mancato il diploma. Dopo il passaggio spettacolo ha sentito la stanchezza nelle gambe e nella testa. Nella seconda parte ha subito fatto un errore, come spesso accade quando si corre al limite: Egger è corso su un posteggio che portava in un fondo ceco e ha perso 15 secondi. “Chiaramente “snerva” mancare così la medaglia”, ha detto Egger, che ha perso soli 24 secondi dal vincitore Aston Key dall’Australia. Fabian Aebersold è arrivato con un buon 11. posto e Jonas Soldini 15. alla prima gara ai JWOC. Tutte e sei gli svizzeri

JWOC SprintM RetoEgger 7th 1hanno perso meno di un minuto dal vincitore e si sono classificati tra i primi 30. Domani, lunedì, vi sarà già la disciplina regina con la long. (Testo: Yann Schlegel, Foto: Christian Aebersold)

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