I campionati europei giovanili di quest'anno iniziano venerdì prossimo a Vilnius, in Lituania. S’inizia con la lunga distanza, seguita dalla staffetta e da uno sprint.
I Campionati Europei Giovanili (EYOC) di quest'anno inizieranno con la lunga distanza venerdì 20 agosto, poco a ovest della capitale lituana Vilnius. Il giorno seguente, la staffetta si terrà nella stessa zona della lunga distanza. L'evento finale sarà lo sprint nella città vecchia di Vilnius domenica 22 agosto. Il terreno per le discipline nel bosco sarà probabilmente simile a quello degli EYOC 2019, che si sono svolti in Bielorussia: un terreno densamente ricoperto di vegetazione con rilievi fini e una visibilità limitata sfiderà i giovani orientisti.
Quattro atleti svizzeri saranno in competizione per le medaglie in ciascuna delle categorie D/H16 e D/H18. A causa della cancellazione dei Campionati europei giovanili 2020, molti degli atleti selezionati parteciperanno a un grande evento internazionale per la prima volta. Solo Nina Hubmann, Alina Niggli, Martin Köhle e Benjamin Wey possono contare sulla loro esperienza dai precedenti campionati europei giovanili. Quindi l'obiettivo primario di questi campionati è quello di acquisire una prima esperienza internazionale - il capo della delegazione Mirjam Pfister dice: "Non ci siamo deliberatamente posti alcun obiettivo di classifica. La squadra è ancora molto giovane e pochissimi di loro hanno già partecipato a un grande evento internazionale, quindi fare esperienza è l’obiettivo principale.”
La squadra si è preparata insieme in un weekend di allenamento a Baden a inizio di agosto. "A parte le sessioni di allenamento, l'obiettivo principale era quello di analizzare il terreno, discutere l'andamento dei campionati e conoscersi a vicenda", continua Mirjam Pfister. La squadra si sente ben preparata, ma è necessaria molta flessibilità, soprattutto a causa dei regolamenti Covid che cambiano costantemente. Ora è anche chiaro che le gare si svolgeranno senza spettatori nell'arena d'arrivo.
La squadra sarà allenata per la prima volta nella nuova composizione con Mirjam Pfister come capo delegazione, Véronique Ruppenthal (allenatrice femminile) e Patrik Bryner (allenatore maschile) così come David von Arx (fisioterapista).
La delegazione svizzera
D16: Justine Hamel, Leonie Mathis, Elin Neuenschwander, Minna Senn
H16: Loïc Berger, Elia Gartmann, Lukas Gasser, Leander Wylenmann
D18: Rosa Bieri, Nina Hubmann, Alina Niggli, Lisa Hubmann
H18: Martin Köhle, Benjamin Wey, Joschi Schmid, Elia Ren
(Testo: Annalena Schmid, Foto: zvg)
